Nascita di Posta Prioritaria

… quando nel 2000 il Gruppo Poste Italiane decide di automatizzare i processi di smistamento con l’obiettivo di consegnare il 90% della corrispondenza entro 24 ore.

E’ la nascita del noto servizio di “Posta Prioritaria”.

Con l’obiettivo di rendere possibile questo salto epocale, Poste Italiane si affida a Studio Zeta per la verifica della progettazione del primo  Centro Meccanizzato Postale (CMP) – con sede a Peschiera Borromeo (MI) – in grado di automatizzare i processi di smistamento, fino ad allora gestiti manualmente dal personale impiegato. La progettazione viene condotta congiuntamente da Poste Italiane, ElsagDatamat e Siemens, a cui il personale di Studio Zeta si affianca fornendo una fattiva collaborazione tesa a verificare le nuove idee in un ambiente simulato, prima che ingenti impegni economici ed organizzativi vengano assunti da Poste Italiane.

L’ideazione di un sistema integrato di smistamento e, conseguentemente di un rivoluzionario metodo di lavoro in grado di garantire il completo trattamento automatizzato del prodotto postale, senza interromperne il flusso, deve essere prevista ragionando in un’ottica multi-prodotto nella quale è necessario non perdere di vista la distinzione tra posta meccanizzabile, posta voluminosa e la sua provenienza (agenzie, cassette postali, aziende) e posta già registrata. Per ognuna di queste categorie bisogna gestire congiuntamente i sistemi di trasporto, transito, registrazione, e smistamento e far fronte alle complessità legate alla sincronizzazione delle operazioni, con particolare riguardo alla gestione delle eccezioni, come ad esempio la mancata lettura del CAP a cui devono porre rimedio operatori specializzati che agiscono, manualmente,  tramite stazioni di video-codifica remotizzate rispetto all’impianto principale.

Oggi, il Gruppo Poste Italiane ha aperto oltre venti CMP in tutto il territorio italiano, affiancando allo stabilimento di Peschiera Borromeo l’unico Centro Scambi Internazionali d’Italia.