La Simulazione Dinamica è una tecnica della Ricerca Operativa finalizzata a studiare il comportamento dinamico di un qualunque sistema reale, agendo su un modello a calcolatore, che riproduce dinamicamente il sistema reale stesso.
Essa viene impiegata per supportare le decisioni prima di impegnarsi in investimenti economici, tecnologici e organizzativi che potrebbero rivelarsi, all’atto pratico, eccessivi o addirittura inutili.
In sintesi, a cosa serve la simulazione dinamica?
Immaginate di dover:
- Progettare e validare le prestazioni di un nuovo impianto o di una nuova fabbrica
- Dimostrare come opererà un nuovo processo produttivo
- Bilanciare costi e prestazioni
- Ottimizzare l’utilizzo delle risorse
- Ottimizzare un layout
- Valutare strategie alternative di controllo
- Misurare il “Prima” e il “Dopo”
- “Provare-prima-di-comprare”
- Comunicare le vostre idee
In un contesto caratterizzato da:
- Produzione multi-prodotto
- Variabilità dei tempi ciclo
- Casualità di eventi come frequenza e durata dei guasti e dei tempi di set-up
- Interdipendenza delle attività
- Competizione delle attività per le risorse
- Necessità di attese e sincronizzazioni tra le operazioni
- Cambiamento delle regole di processo nel tempo
La simulazione dinamica vi consente di:
- Validare i nuovi processi: provare le nuove idee in un ambiente simulato e privo di rischi prima di impegnarsi al cambiamento
- Quantificare le capacità produttive in differenti condizioni
- Ricercare margini di efficienza produttiva: identificare i colli di bottiglia e quantificare i margini di recupero di efficienza
- Supportare le decisioni “difficili” e comunicare: Quantificare le opinioni, dare risposta a domande “What-if” e valutare con oggettività la bontà di scenari alternativi
- Ridurre i rischi, i tempi e i costi di avviamento
