Simulazione Dinamica

simulazione dinamica

La Simulazione Dinamica è una tecnica di Ricerca Operativa rivolta allo studio dei Sistemi Complessi tramite un modello a calcolatore che riproduce il comportamento dinamico dei sistemi reali stessi: un Digital Twin.

Questa tecnica permette di condurre “in vitro” esperimenti predittivi su scenari alternativi dando risposte quantitative alla domanda “Cosa mi succede se?” senza rischi o disturbo al sistema reale presente o futuro.

Il confronto di scenari alternativi consente di individuare le soluzioni ottime prima di impegnarsi in investimenti tecnologici, economici e organizzativi che potrebbero rivelarsi sbagliati, eccessivi o semplicemente inutili.

Oltre che per ottimizzare gli investimenti, la Simulazione Dinamica, viene impiegata per prevedere e mettere a confronto scenari alternativi di differenti condizioni operative, per quantificare “ex-ante” le perdite di prestazioni e i costi operativi.

La Simulazione Dinamica è adottata ogniqualvolta si vogliano valutare con oggettività soluzioni progettuali alternative di cui è molto difficile prevedere il comportamento, le prestazioni e l’impatto su altri sistemi (I Sistemi Complessi). In quest’ambito, la simulazione dinamica risponde alla necessità di disporre di strumenti per l’anticipazione, il dimensionamento e il contenimento dei rischi di progetto (Risk Management).

La Simulazione Dinamica si dimostra essere uno strumento indispensabile per affrontare progetti innovativi per i quali l’esperienza, che per propria natura è maturata sul passato, non è più strumento affidabile e sufficiente per affrontare le incertezze del futuro.

La Simulazione Dinamica consente infine di comunicare oggettivamente la validità delle scelte tecniche e la quantificazione delle scelte economiche.

L’utilizzo della Simulazione Dinamica consente di superare il limite intrinseco dei metodi tradizionali di calcolo delle prestazioni che, essendo basati su valori medi e di tipo statico, si dimostrano inadeguati quando in un sistema sono presenti:

  • Variabilità e casualità degli eventi
  • Interdipendenza e interferenza tra attività
  • Concorrenza per le risorse
  • Cambiamento delle regole gestionali nel tempo

Per le sue peculiarità, questa tecnica si presta particolarmente a studiare la «Dinamica dei Sistemi Complessi» come, ad esempio,  i sistemi produttivi, le strategie di Supply-Chain, i sistemi di Contact Center.